La Regione ha detto sì: il cogeneratore si sposta!
E' ufficiale: poche ore fa il
sindaco Concetta Monguzzi, accompagnata dall'assessore all'Urbanistica
Maria Rosa Corigliano, ha firmato in Regione l'accordo che permette la
riperimetrazione del Contratto di quartiere, allargandone i confini fino
a comprendere via Lorenzo Perosi.
In parole meno tecniche, significa che il cogeneratore che dovrà riscaldare le nuove palazzine della Ls/1 potrà essere spostato dalla posizione originaria - vicina alle case e alla scuola Buonarroti - in posizione più defilata e "industriale", ovvero su un terreno di proprietà comunale sito presso la fabbrica Vefer e fuori dal perimetro del plesso scolastico Europa Unita.
In parole meno tecniche, significa che il cogeneratore che dovrà riscaldare le nuove palazzine della Ls/1 potrà essere spostato dalla posizione originaria - vicina alle case e alla scuola Buonarroti - in posizione più defilata e "industriale", ovvero su un terreno di proprietà comunale sito presso la fabbrica Vefer e fuori dal perimetro del plesso scolastico Europa Unita.
Si conclude così molto
positivamente la prima battaglia, intrapresa ormai quasi 6 mesi or sono
dalla Giunta Monguzzi, che appena insediata si trovò con un contratto
già firmato e l'inizio dei lavori imminente a ricevere le proteste della
gente del quartiere, che voleva tutelare sia gli alberi sia la qualità
della vita nell'ex Ls/1. Il sindaco Monguzzi ha intrapreso con coraggio
una battaglia che sembrava persa in partenza, affrontando trattative
estenuanti con le parti in causa (Regione, Aler e ditta vincitrice
dell'appalto) e correndo anche rischi di pesanti penali in caso di
sconfitta. Ha avuto ragione lei, e hanno avuto ragione i cittadini -
convocati anche in un apposito Consiglio comunale aperto: gli stessi
funzionari regionali, nel sopralluogo effettuato poche settimane fa,
hanno riconosciuto la bontà dell'alternativa pensata
dall'amministrazione lissonese.
Ora possiamo dirlo, prima di
tutto agli abitanti del quartiere: il cogeneratore sarà spostato, gli
alberi sono salvi e anche la vivibilità della zona sarà senz'altro
migliore. Restano da definire i costi dell'operazione, per la quale
tuttavia la Regione ha confermato che esiste l'accessibilità ai fondi
accantonati in precedenza. Durante lo stesso incontro le autorità
regionali hanno inoltre dato il loro assenso alla nuova posizione della
palestra nel medesimo Contratto di quartiere: sarà collocata all'angolo
tra viale Martiri della Libertà e via dei Platani, in una zona
parzialmente libera da vegetazione, avendo cura di spostare meno alberi
possibile.
Lissone, 6 dicembre 2012
Nessun commento:
Posta un commento